venerdì 27 aprile 2007

L'Enterprise Mobility secondo Forrester

Forrester ha recentemente pubblicato uno studio, "The Evolution Of The Enterprise Mobility Market", il primo di una nuova serie intitolata "How to Sell Enterprise Mobility."

Secondo lo studio, le aziende nord americane sono ormai interessate alle soluzioni per la moblità, ma si scontrano ancora con probleimi legati alla scarsa copertura offerta, prodotti ancora immaturi, e problemi legati alla gestione dei terminali mobili. Nonostante ciò, la mobilità costituisce una ricca opportunità per i vendor. 

Nei prossimi 10 anni il mercato vivrà una evoluzione scandita da 3 fasi principali: maturità dei prodotti, consolidamento di prodotti e vendor, e infine l' "ubiquitus computing".      

Sito Forrester

At&T punta sulla convergenza fisso-mobile

AT&T ha annunciato recentemente l'integrazione tra i servizi e i terminali mobili e fissi offerti alla clientela business delle medie e grandi aziende. L'obbiettivo dichiarato è quello di offrire un unico pacchetto integrato, più semplice da gestire, che comprende differenti tipologie di servizi business.  

AT&T ha inoltre annunciato che l'accesso wireless ai propri dati da un computer portatile, potrà essere ora effettuato attraverso la virtual private network (VPN) di AT&T, mentre precedentemente lo si poteva fare solo con accesso via cavo.

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giovedì 26 aprile 2007

Elettrodata LAB annuncia le nuove workstation Samara e Ulixe per i professionisti delle immagini

Elettrodata, uno tra i principali produttori italiani di personal computer, server e notebook, in occasione del recente Photoshow ha presentato due nuove workstation dedicate agli studi grafici professionali e agli studi di montaggio video.

Samara RT-X2-100, è basata su microprocessore Intel Core 2 Duo e integra una scheda Matrox RT.X2. Viene proposta come soluzione ideale per il professionista che chiede una qualità superiore e in alta definizione HDV per il montaggio video (I/O Component, campionamento colore 4:2:2).

ULIXE-RT-AX-300 integra un doppio processore Intel Xeon D5140 e scheda Matrox Axio. E’dedicata ai professionisti e agli studi di post produzione che non vogliono scendere a compromessi e puntano sulla qualità totale. Le caratteristiche principali di Axio LE sono l’editing video non compresso sia in HD che in SD e I/O professionali SDI.

Le due workstation sono il frutto di una collaborazione nata con le divisioni professionali di Canon Italia, azienda leader nel mondo per l’avanzata tecnologia, e Matrox, azienda di riferimento nello sviluppo e produzione di soluzioni grafiche professionali.

Entrambe certificate Matrox RT.X2 e Canon, le due macchine sono prototipi evoluti nel laboratorio di ricerca e sviluppo di Elettrodata - contraddistinta dal marchio Elettrodata LAB -, linea caratterizzata da prodotti sviluppati in edizione limitata e solo su richiesta.

giovedì 19 aprile 2007

MovieCard: un’iniziativa Elettrodata e Intel per i rivenditori

Elettrodata, uno tra i principali produttori italiani di personal computer, notebook e server, annuncia MovieCard, iniziativa sviluppata in collaborazione con Intel e dedicata esclusivamente ai rivenditori, con notevoli vantaggi sia per il business che per il tempo libero.

I dealer che ricevono la MovieCard possono collegarsi al sito www.elettrodata.it - area rivenditori - dove trovano ogni settimana sconti e promozioni a loro dedicati, su una vasta gamma di prodotti.

Inoltre, MovieCard permette di ottenere uno sconto di due euro in oltre 280 sale cinematografiche di tutta Italia, fino al 31 dicembre 2007, dal lunedì al giovedì compreso, per qualsiasi film in programmazione. L’elenco aggiornato delle sale convenzionate è sul sito www.moviecard.it.

MovieCard deve essere attivata in occasione del suo primo utilizzo, collegandosi al sito www.elettrodata.it/moviecard.asp e inserendo il codice stampato sul retro della carta stessa. In questo modo, la card è pronta per essere utilizzata nelle sale cinematografiche e permette di accedere alle promozioni sul sito Elettrodata.

venerdì 13 aprile 2007

Biglietti RFID all'aeroporto di Manchester

All'aeroporto di Manchester è inziato un esperimento che prevede di dotare di tag RFID le carte di imbarco di 50.000 passeggeri (volontari) per poter effettuare il tracking dei viaggiatori  in attesa di decollare, allo scopo di misurare e migliorare l'efficienza dei servizi aeroportuali. In particolare si cerca una soluzione efficace al problema creato dal passeggero già registrato per l'imbarco che non si presenta al gate al momento della partenza, causando spesso ritardi e disagi. Il sistema naturalmente offre anche diverse opportunità sul fronte della sicurezza. 

Se il sistema RFID avrà successo, altri verranno implementati in aeroporti inglesi, incluso Heathrow.

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Magirus: il 2007 sarà l’anno della storage virtualization

Magirus, distributore di riferimento nel mondo delle soluzioni enterprise e del secure networking, ha elaborato un report sulla storage virtualization, basato sulle previsioni degli analisti di settore, che conferma come gli investimenti dell’azienda in quest’area - dove distribuisce marchi come Datacore, EMC2, HP, IBM e Vmware - vadano proprio nella direzione di uno dei trend tra i più significativi per il 2007.

Infatti, secondo IDC la virtualizzazione dello storage non è più da considerare un mercato nascente, con un limitato numero di implementazioni e una tecnologia immatura, ma un settore in piena fase di sviluppo trainato dalle applicazioni "file centric", che renderanno sempre più importante il ruolo di queste soluzioni. Lo dimostra il fatto che il 49% delle aziende interpellate sta valutando soluzioni di storage virtualization e il 34% ha già implementato una soluzione.

Nei prossimi cinque anni la virtualizzazione sarà terreno di confronto competitivo nel mercato dello storage, e porterà a significativi cambiamenti nelle architetture dei sistemi, stimolando gli investimenti in nuove applicazioni. Alla fine di questo periodo, il panorama competitivo dei sistemi e delle applicazioni per lo storage potrebbe essere radicalmente diverso da quello attuale. In alcuni Paesi europei, come la Germania e la Francia, questa evoluzione è già iniziata, e lo dimostrano i progetti recentemente intrapresi da aziende come Lufthansa e France Telecom.

Questi sono i principali vantaggi della storage virtualization:

· Una totale indipendenza dalla piattaforma o, meglio, dal mix delle piattaforme di storage;

· La possibilità di utilizzare la tecnologia iSCSI, con prestazioni paragonabili a quelle fornite da tecnologie più efficienti ma molto più costose;

· Una totale integrazione con le soluzioni di "server virtualization";

· La possibilità di effettuare con rapidità delle operazioni di back-up e recovery dei dischi in ambiente SQL ed Exchange;

· La possibilità di ampliare senza problemi le dimensioni dello storage a livello aziendale (anche di un fattore 10);

· L’ottimizzazione delle operazioni di migrazione, gestione e consolidamento dei dati, con un risparmio dei costi che si aggiunge a quello che deriva da una significativa riduzione delle ore di downtime (da una media di 60 ore/anno a meno di cinque, sempre in un anno) e dei costi del personale IT;

· La centralizzazione della gestione, in modo indipendente dal sistema operativo: Windows, UNIX, Linux, MacOS e NetWare;

· Uno sfruttamento razionale dello spazio su disco, dato che quello libero rimane sempre all’interno del pool globale di storage.

"Magirus guarda con grandissima attenzione al mercato dello storage, che è una delle aree in cui l’azienda è cresciuta di più negli ultimi due anni", afferma Primo Bonacina, Amministratore Delegato di Magirus Italia. "Oggi, l’insieme dei diversi vendor attivi nell’area dello storage - compresa, quindi, la storage virtualization - rappresenta ormai più del 40% del nostro fatturato, e continua a crescere".

Per eventuali approfondimenti sui marchi citati vi invitiamo a visitare i rispettivi siti web: www.datacore.comwww.emc.comwww.hp.comwww.ibm.com/itwww.vmware.com

giovedì 12 aprile 2007

In-Stat:le aziende americane amano la varietà nel VoIP

Secondo uno studio di In-Stat, il 20% della aziende statunitensi ha adottato soluzioni VoIP, e la penetrazione continua a crescere a tassi decisamente elevati.

In-Stat ha condotto lo studio contattando sia i vendor di tecnologie e prodotti VoIP che i carrier e altri provider di servizi. David Lamelin, analista di In-Stat, afferma che entro il 2011 due terzi della aziende americane utilizzeranno un servizio VoIP.

Tra le risultanze dello studio, Lamelin evidenzia come in realtà le aziende che hanno adottato soluzioni VoIP continuino comunque a basare una parte delle loro comunicazioni su sistemi telefonici tradizionali.

Il voice switching tradizionale  ( time division multiplexing, o TDM ) è infatti utilizzato sul 44% delle linee che appartenono a quel 20%  di aziende che si sono orientate verso il VoIP

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giovedì 5 aprile 2007

Elettrodata pronta per la ripresa del mercato

Elettrodata, uno tra i principali produttori italiani di PC, notebook e server, con un’offerta completa di prodotti hi-tech che comprende periferiche, software ed elettronica di consumo, ha chiuso l’anno fiscale 2006 con un fatturato superiore ai 120 milioni di Euro, in leggera flessione rispetto al 2005 nonostante l’aumento del 12% dei volumi di vendita (superiore alla crescita del mercato), con un significativo miglioramento del margine lordo e degli indicatori finanziari.

"Gli ultimi tre anni sono stati particolarmente difficili per i produttori italiani, per la difficoltà a contrastare la guerra dei prezzi che si è scatenata tra i grandi marchi internazionali", ha commentato Roberto Coppari, direttore generale di Elettrodata. "Per questo motivo, nel corso del 2006 abbiamo effettuato una serie di operazioni finanziarie - in linea con la normativa Basilea II - e organizzative - l’aumento dei cash & carry - che ci permettono di affrontare il 2007 e gli anni successivi con tutti gli strumenti necessari per competere e crescere sul mercato. In particolare, è migliorato il controllo del credito ed è stato notevolmente ridotto l’indebitamento a breve termine."

"Nell’area dei prodotti abbiamo stretto degli accordi con HP e Toshiba per i notebook, con Logitech per le periferiche e con marchi emergenti come HannSpree per i prodotti audio video. Inoltre, siamo entrati anche in aree adiacenti al nostro business tradizionale, come nel caso dell’accordo con British Telecom per la distribuzione dei servizi di connettività", ha aggiunto Lorenzo Zubani, fondatore e leader storico dell’azienda. "In questo modo riusciamo a mantenere una gamma completa in tutte le fasce di mercato e siamo pronti per cogliere le opportunità che arriveranno da un settore che - secondo gli analisti - crescerà del 3,2% sia nel 2007 che nel 2008*."

Elettrodata è stato uno tra i produttori di personal computer che hanno collaborato con Microsoft alla campagna di annuncio e di lancio di Windows Vista e di Office 2007, a partire da Smau 2006. L’azienda ha una gamma completa di desktop Samara e di notebook Nevada basati sul nuovo sistema operativo.

* Fonte: Sirmi, ICT 2007

FAST e i suoi partner ottengono il sostegno dell'Unione Europa per lo sviluppo di un progetto sulla ricerca multimediale

Fast Search & Transfer™ (OSEAX: FAST.OL) (FAST™), azienda leader per lo sviluppo di tecnologie e soluzioni per l’enterprise search, annuncia che la Commissione Europea ha finanziato il progetto di ricerca Platform for Search of Audiovisual Resources Across Online Spaces (PHAROS) – coordinato dalla stessa FAST – che ha l’obbiettivo di sviluppare una piattaforma di nuova generazione per la ricerca multimediale, progettata, sviluppata e applicata in modo congiunto da un consorzio di aziende ed enti accademici di alto profilo, che hanno dimostrato capacità innovative e ottenuto importanti successi commerciali.

La missione di PHAROS è di trasformare il processo di ricerca multimediale dal modello attuale – basato su un motore di ricerca “puntuale” – a una piattaforma di ricerca integrata capace di rispondere alle esigenze presenti e future degli utenti. I criteri di sviluppo verranno definiti attraverso una stretta collaborazione con le iniziative europee e nazionali, e con alcune tra le principali organizzazioni nei settori dei media e delle telecomunicazioni.

Il progetto PHAROS coinvolge 13 partner (Engineering Ingegneria Informatica, France Telecom, L3S Research Centre – University of Hannover, Fraunhofer Institute for Digital Media Technology, Scuola Politecnica Federale di Losanna, Knowledge Media Institute of The Open University, Fundació Barcelona Media Universitat Pompeu Fabra, Technical Research Centre of Finland, Circom Regional, Metaware, Web Model, SAIL LABS Technology e FAST) in 9 paesi (Austria, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Regno Unito, Spagna e Svizzera).

“Il finanziamento di questo progetto di ricerca è la conferma della validità delle linee guida e degli obbiettivi di PHAROS”, ha dichiarato Bjørn Olstad, CTO di FAST e Direttore Tecnico del progetto PHAROS. “La possibilità di sviluppare la nuova generazione della ricerca multimediale insieme a un gruppo di partner così qualificato rappresenta un’opportunità importante per ciascuno di noi”.

I contenuti multimediali

Gli enti pubblici e le aziende private si trovano spesso in difficoltà di fronte alla crescita esplosiva dei contenuti multimediali da gestire, disponibili in un numero crescente di formati e tecnologie diversi tra loro. La crescita di questi contenuti alimenta l’esigenza di nuovi servizi, e rende la ricerca una sfida importante per il futuro delle organizzazioni.

La piattaforma di ricerca PHAROS creerà una nuova infrastruttura per la gestione e l’accesso alle informazioni, di qualsiasi tipo esse siano, capace di elaborare in modo avanzato e gestire i contenuti multimediali, e questo consentirà a tutti gli utenti lungo la catena del valore di migliorare le proprie capacità di controllo, creazione e condivisione dei contenuti stessi. Le organizzazioni che possiedono contenuti audio e video potranno in questo modo rafforzare e ampliare la propria offerta di prodotti e servizi, grazie all’integrazione delle tecnologie multimediali più avanzate con una sofisticata funzione di ricerca.

È dunque lecito attendersi che l’impatto complessivo della piattaforma PHAROS sarà molto ampio. La capacità di interagire in modo trasparente con i contenuti multimediali, di comprendere le differenti personalità e bisogni, e di rispondere ad accessi da parte di più lingue e culture, assicureranno un accesso alle informazioni realmente libero da ogni restrizione. Gli effetti di questo importante cambiamento saranno evidenti in molti settori e svilupperanno una reazione a catena che porterà progressivamente i vantaggi ad aziende, professionisti e utenti.

“La rapida crescita della produzione di contenuti multimediali, unita a quella delle connessioni a banda larga, della convergenza tra i dispositivi e della sofisticazione dei bisogni degli utenti, sono alla base dello sviluppo di ulteriori funzionalità di ricerca multimediali”, sottolinea John M. Lervik, CEO di FAST. “FAST guida l’innovazione nelle tecnologie di accesso all’informazione, e il fatto che sia stata identificata come l’azienda più adatta per coordinare un progetto come PHAROS non fa altro che confermare questa realtà”.