FAST Search & Transfer presenta FASTMedia, la prima “transformation platform” basata sulla tecnologia di ricerca che permette di monetizzare le attività online.
FAST Search & Transfer presenta FASTMedia, la prima piattaforma integrata end-to-end per la gestione del business delle attuali media company. La soluzione è stata sviluppata in partnership con numerose aziende dei settori editoria, broadcast e distribuzione dei contenuti. FASTMedia offre una serie completa di strumenti che consentono di competere in maniera efficace nel mercato dei contenuti digitali.
La piattaforma capitalizza la recente evoluzione delle tecnologie di ricerca come elemento strategico per lo sviluppo del business delle media company.
Secondo Sue Feldman, VP for Search and Digital Marketplace Technologies di IDC: “La battaglia per l’egemonia del web è ben lontana dall’essere conclusa. Le nostre ricerche più recenti mostrano che gli utenti non sempre passano dai motori di ricerca per navigare, e nella maggior parte dei casi vanno direttamente sul sito di loro interesse. Monetizzare questo traffico richiede una sofisticata piattaforma di gestione della pubblicità online, capace di analizzare il comportamento degli utenti, effettuare un’associazione tra le richieste e gli annunci, ed effettuare il monitoraggio delle transazioni. Le media company che hanno l’obiettivo di recuperare gli introiti pubblicitari possono farlo solo implementando quella che noi chiamiamo ‘a digital marketplace in a box’”.
Le media company utilizzano già le tecnologie di ricerca per servire i loro clienti, e in futuro aumenteranno questo uso per far crescere la loro posizione all’interno del mondo online. Secondo IDC, il 70% delle query di ricerca non parte dai motori di ricerca, ma da un altro sito. FAST ha rilevato che i suoi 35 maggiori clienti negli Stati Uniti, che formano una vera e propria “FAST Media Network”, generano un volume di traffico equivalente a quello generato da Yahoo!, che nel giro di due anni – mantenendo l’attuale tasso di sviluppo – potrebbe addirittura arrivare a superare il traffico generato da Google. Se questo succedesse, si tratterebbe di un’evoluzione inattesa e significativa del mercato.
FAST sta aiutando centinaia di media company a recuperare il controllo in mercati specifici, e a trasformare la ricerca da elemento che sconvolge e minaccia il loro modello di business a piattaforma per il loro sviluppo.
“FASTMedia cerca di cambiare le regole del gioco nel mercato dei media online”, sottolinea John Lervik, CEO e co-fondatore di FAST. “Le media company usano gli strumenti di questa piattaforma per sviluppare nuovi modelli di business e servizi, sfruttare i propri contenuti e rafforzare i rapporti con i propri clienti. FASTMedia, in sintesi, gli permette di riconquistare l’indipendenza dai grandi motori di ricerca, di riappropriarsi della relazione con i propri clienti e – non ultimo – di ritornare a generare profitti”.
Perry Solomon, VP e GM del Media Solutions Group di FAST aggiunge: “I numeri relativi al traffico generato dai nostri clienti sono la vera espressione della ‘long tail’ in quanto potrebbero addirittura sorpassare quelli di qualsiasi motore di ricerca. La sfida sta nell’aiutare le media company a monetizzare questo traffico, per collegare le persone con i contenuti, i prodotti e i servizi che cercano”.
FASTMedia comprende una serie di moduli, basati sulle tecnologie FAST ESP e FAST Adaptive Information Warehouse (AIW):
- FAST AdMomentum: la soluzione integrata per lo sviluppo e la gestione di un network per la pubblicità contestuale.
- FAST Multimedia Miner: permette di gestire contenuti multimediali in un ambiente operativo flessibile e personalizzabile.
- FAST Featured Content: consente di indirizzare contenuti specifici sulla base delle ricerche effettuate.
- FAST Unity: permette di costruire e gestire contenuti per più siti e portali in modo unitario.
- FAST MSP: offre portabilità e personalizzazione del search.
“I principali motori di ricerca hanno spezzato la relazione tra le media company, il loro pubblico e i tradizionali investitori pubblicitari”, sostiene Solomon. “Oggi, con FAST AdMomentum, esse possono riappropriarsi di queste relazioni e svilupparne di nuove con investitori di piccole e medie dimensioni, e allo stesso tempo servire i propri clienti con contenuti, offerte e pubblicità contestuali. Non c’è più motivo per utilizzare i network pubblicitari delle terze parti, e condividere con loro fatturato e clienti”.