mercoledì 25 marzo 2009

Magirus Italia annuncia la nomina di Davide Calcaterra a Sales Development Manager per il business secure networking

  Magirus Italia, leader europeo nella distribuzione a valore aggiunto di soluzioni IT, annuncia la nomina di Davide Calcaterra a Sales Development Manager per il business dell’area secure networking. Con questo incarico Calcaterra si occuperà dello sviluppo dei rapporti e delle vendite per i brand Allot, Juniper, RSA e Websense.

Calcaterra è entrato in Magirus nel 2006 in qualità di Sales Engineer dove ha maturato un’importante esperienza  nell’attività di pre-vendita e di sviluppo e gestione del canale in ambito sicurezza e networking. Precedentemente Calcaterra ha lavorato in Allasso, dove ha seguito per tre anni l’attività di pre-vendita tecnica, progettazione di infrastrutture, installazioni e supporto post-vendita sempre per le soluzioni dell’area della sicurezza.

"La nostra divisione secure networking dispone di un portafoglio di prodotti e soluzioni veramente ampio. Con Calcaterra ora salgono a due le figure di Sales Development Manager, che con un alto profilo consulenziale,  studiano e propongono ai nostri reseller soluzioni integrate e ad hoc per progetti specifici", commenta Giuseppe Bortolato, Sales Manager della Business Unit Secure Networking di Magirus Italia.

martedì 24 marzo 2009

Il MEF disegna il futuro delle dorsali mobili

Il Metro Ethernet Forum ha presentato un documento - Carrier Ethernet for Mobile Backhaul Implementation Agreement - in cui fornisce le indicazioni necessarie per applicare le specifiche Carrier Ethernet e gli standard di settore alle dorsali di accesso alle reti mobili, per rispondere alla richiesta di ampliamento della banda legata allo sviluppo del traffico dati e delle applicazioni mobili.


L'Implementation Agreement offre un percorso di migrazione verso i servizi 3G e 4G, che salvaguarda gli investimenti e i fatturati degli operatori mobili e offre una piattaforma adeguata alla crescita delle applicazioni mobili e di Carrier Ethernet. Inoltre, gli operatori di rete fissa possono offrire dei servizi all'ingrosso e sfruttare nel modo migliore le infrastrutture esistenti.

"Ethernet è l'unica opzione percorribile per lo sviluppo di una nuova generazione di dorsali di accesso alle reti mobili", sostiene Michael Howard di Infonetics. "Se teniamo in considerazione la crescente popolarità degli smartphone e dei telefoni di ultima generazione, e aggiungiamo i nuovi prodotti come le chiavette USB per lo scambio dei dati, appare evidente che gli operatori devono offrire connettività a banda larga in un mercato sempre più competitivo. I servizi TDM (Time-Division Multiplexing) proprietari e la dorsale ATM (Asynchronous Transfer Mode) non sono più in grado di competere con la scalabilità, il costo e gli altri vantaggi di Carrier Ethernet".

Fino a oggi, la dorsale delle reti mobili era basata su tecnologie TDM e ATM, che non possono rispondere in modo efficiente alle esigenze delle attuali applicazioni mobili per voce, dati e video. Carrier Ethernet è ottimizzata per il trasferimento di dati a pacchetto, e può utilizzare qualsiasi mezzo di trasporto: fibra ottica, rame, e onde radio. La dorsale Ethernet, inoltre, consente un passaggio molto rapido tra la stazione base e la rete mobile.
"La nostra ultima ricerca trimestrale sulle dorsali delle reti mobili ha rilevato che la maggior parte degli operatori inizia a pensare a una strategia di transizione verso la dorsale Ethernet", afferma Patrick Donegan, Senior Analyst di Heavy Reading. "L'Implementation Agreement aiuterà gli operatori in questo senso, e gli darà la possibilità di arrestare la compressione dei margini".

Metro Ethernet Forum
Il Metro Ethernet Forum (MEF) è un consorzio globale di imprese a cui appartengono circa 120 aziende, tra cui fornitori di servizi di telecomunicazione, produttori di apparati e software di rete, produttori di semiconduttori e fornitori di servizi di test, che ha la missione di accelerare l’adozione su scala mondiale di reti e servizi Carrier Ethernet. Il MEF sviluppa le specifiche tecniche e gli accordi di implementazione per promuovere l’interoperabilità e lo sviluppo di Carrier Ethernet a livello mondiale.
Per maggiori informazioni sul Forum, tra cui una lista completa di tutti i membri, è disponibile il sito del MEF all’indirizzo www.MetroEthernetForum.org.

giovedì 12 marzo 2009

Eventi: Peter Herzum partecipa all'Osservatorio "Enterprise 2.0" – Milano, 25 Marzo

Peter Herzum partecipa all'Osservatorio "Enterprise 2.0", Ricerca 2009 dell’Osservatorio "Enterprise 2.0" della School of Management del Politecnico di Milano.


Mercoledì 25 Marzo 2009,
dalle ore 9.30 alle ore 17.00,
presso l’Aula Carlo de Carli del Politecnico di Milano,
Campus Bovisa, Via Durando 10, Milano.

Peter Herzum è fondatore e Presidente di Herzum, società di consulenza che aiuta le aziende ad allineare architetture IT e organizzazione aziendale con l'obiettivo di ridurre i costi, con un approccio metodologico evoluto all’Enterprise Architecture. Ha pubblicato il volume "Business Component Factory", che Cutter Consortium ha definito "la bibbia dello sviluppo a componenti per l'e-business". Lavora sulle architetture service oriented ed è un esperto di architetture enterprise e tecnologie avanzate, e di un approccio allo sviluppo del software focalizzato sul ROI.
Peter Herzum ha creato COSM, l’approccio metodologico di Terza Generazione Agile e Scalabile per i grandi sistemi e le applicazioni distribuite, l'e-business e lo sviluppo "federato", che oggi abbraccia tutti gli aspetti dell’IT, dalle strategie alla gestione del portafoglio di progetti, dall'Enterprise Architecture ai processi e alle operation.


Peter Herzum interverrà nel corso della sessione plenaria durante la quale verranno presentati e discussi i risultati della Ricerca "Enterprise 2.0", che approfondisce  i trend che emergono in relazione a quattro tematiche: Social Network & Community, Unified Communication & Collaboration, Content & Document Management e Adaptive Enterprise Architecture. Nel pomeriggio ci saranno delle sessioni di approfondimento in cui verranno presentati casi ed esperienze significative.


La partecipazione è gratuita, previa iscrizione alla seguente pagina: http://www.osservatori.net/web/osservatori/iscrizione_evento?calling=http://212.239.22.243/mk/get/regev25mar09&user=default@liferay.com

mercoledì 11 marzo 2009

TippingPoint a caccia di bug

TippingPoint sponsor del Pwn2Own. La competizione tra hacker è focalizzata su browser e dispositivi mobili.

Il team Zero Day Initiative (ZDI) di TippingPoint sarà sponsor per il terzo anno consecutivo del Pwn2Own Contest 2009, che avrà luogo durante la CanSecWest Security Conference, che si terrà dal 16 al 20 Marzo a Vancouver.

La competizione "premia" gli hacker che riescono, sfruttando dei bug sconosciuti, a eseguire del codice sugli "obiettivi" prestabiliti, che quest'anno sono i browser Internet Explorer 8, Firefox e Chrome per Windows 7, e Safari e Firefox per Mac OS X, e i dispositivi mobili BlackBerry, Android, iPhone, Symbian e Windows Mobile, nella loro configurazione di default.

I premi messi in palio da Tipping Point - 5.000 dollari per i bug dei browser e 10.000 per i bug dei dispositivi mobili - permettono all'azienda di "acquistare" le vulnerabilità che vengono scoperte, per renderle note prima alle aziende e poi - una volta identificate le soluzioni - al grande pubblico.

Il primo hacker che riuscirà a violare uno dei browser vincerà il laptop su cui era installato, e lo stesso avverrà per il primo che riuscirà a "craccare" un dispositivo mobile. Infine, TippingPoint offrirà altri due premi da 5.000 dollari per i due bug più interessanti: uno per i browser e uno per i dispositivi mobili.

Magirus lancia l’esclusivo programma vCARD per i propri dealer

Magirus, leader europeo nella distribuzione a valore aggiunto di soluzioni IT , annuncia la vCARD: una "carta di credito" virtuale che viene offerta ai propri clienti per aiutarli a sviluppare ulteriormente il business in ambito virtualizzazione e sicurezza, con il supporto dei vendor sponsor Avocent, DataCore, Double-Take, Platespin, Riverbed, Vizioncore e VMware.

La vCARD di Magirus è precaricata con 700 punti che i clienti potranno utilizzare in diverse attività a listino alle quali è stato assegnato un certo numero di punti che verranno scalati dal totale. Le attività riguardano le visite congiunte sui clienti finali, i training commerciali per la forza vendita e le demoLab VMware. Inoltre, la carta offre la possibilità di usufruire di extra-sconti (che vanno dal 3 al 10%) che verranno applicati su codici di licenze e supporti a listino dei vendor sponsor e su training dei vendor sponsor erogati esclusivamente da Magirus, in qualità di training center autorizzato e certificato. Il supporto di Magirus sui progetti di virtualizzazione e sicurezza è gratuito e non viene detratto dai punti caricati. La vCARD viene concessa a invito da parte di Magirus per premiare la fedeltà e il valore dei propri Partner.

Michele Solazzo, direttore della Sales Unit Software in Magirus ha commentato, "Volevamo proporre ai nostri rivenditori fidelizzati una iniziativa diversa, che riuscisse a incentivare il loro business e, allo stesso tempo, potesse fornire loro l’opportunità di usufruire di  agevolazioni sui nostri servizi."

News: Juniper presenta l'Adaptive Threat Management

juniper-blu-trasp1Il nuovo data-sharing software di Juniper abilita i device  SSL VPN e UAC (Unified Access Control) a pubblicare le informazioni di log presso un sever UAC che condivide i dati con altre piattaforme.

L'interfaccia tra SSL e device UAC e il server è di tipo standard, ovvero IF-MAP  (Interface to Metadata Access Point), un protocollo di comunicazione che crea un canale a due vie tra i terminali sul network e il server.

Adaptive Threat Management può supportare anche apparecchiature prodotte da altri vendor, a patto che siano compatibili con IF-MAP. In tal modo anche una piattaforma per la sicurezza di un altro produttore può essere integrata in una implementazione di Adaptive Threat Management.

Per approfondire (in inglese)

Fonte: www.magirusitalia.it

lunedì 9 marzo 2009

Websense: focus sulla protezione dell’informazione.

 

In un’intervista rilasciata a siliconrepublic.com, Gene Hodges, CEO di Websense, ha sottolineato come i CIO che stanno investendo corposi budget per la protezione del perimetro delle proprie infarstrutture IT, stanno perdendo di vista il vero focus della sicurezza che dovrebbe essere oggi costituito dai dati aziendali.

“Il cloud computing è, con la virtualizzazione, il trend più significativo di oggi. Dobbiamo analizzare con attenzione come proteggiamo un ambiente IT più centralizzato.

Dalla prospettiva della sicurezza oggi il focus dovrebbe esser costituito dalla protezione dei dati più che dalla difesa dell’infrastruttura. Per circa 12 degli ultimi 15 anni i CIO hanno investito soprattutto sull’elemento infrastrutturale, e questo era corretto perchè gli hacker tentavano soprattutto di entrare nelle reti attraverso worm e spam. Ma da alcuni anni il vero focus degli hacker si è spostato dal “mischief-making” al furto dell’informazione con lo scopo di monetizzarla. Ecco perchè è necessario uno spostamento dell’attenzione delle politiche di sicurezza sulla protezione del dato, non solo dei cavi e delle apparecchiature”

Per approfondire clicca qui (in inglese)

Fonte: www.magirusitalia.it

giovedì 5 marzo 2009

Elettrodata annuncia i risultati 2008 e un piano per affrontare la crisi di mercato

Elettrodata, uno tra i principali produttori italiani di PC e server e distributore di prodotti informatici, ha chiuso il 2008 con un fatturato merci e servizi di circa 111 milioni di Euro, con una leggera flessione pari al 2,63 % rispetto al dato fatturato merci e servizi dell’anno precedente di 114 milioni di Euro, nonostante l’aumento della produzione - tra PC, desktop e notebook, e server - che è stata di circa 85.600 unità.
La situazione di crisi finanziaria ha però provocato un aumento significativo dei tempi di pagamento, e questo - nel caso di un'azienda privata come Elettrodata - ha creato una situazione di temporanea difficoltà legata ai flussi di cassa proprio in coincidenza con il periodo di contrazione del mercato.
Per questo motivo, Elettrodata è ricorsa - per la prima volta nei suoi quindici anni di storia - allo strumento della cassa integrazione ordinaria per 34 dipendenti, che durerà tre mesi.

"Il mercato in generale e quello dell'information technology in particolare stanno attraversando un periodo di crisi, legato alla situazione finanziaria internazionale, e all'instabilità e alla riduzione dei consumi che questa ha provocato. Visto il perdurare di questa condizione, siamo stati costretti a ricorrere a un programma di riorganizzazione dell’azienda che comprende uno strumento di supporto come la cassa integrazione", ha commentato Lorenzo Zubani, Presidente di Elettrodata. "In questo modo, tra la riduzione dei costi e il contenimento delle spese, contiamo di tornare al più presto a una situazione positiva".

Dal 1991, Elettrodata ( www.elettrodata.it) - tra i principali produttori italiani di PC - fornisce soluzioni globali per l’informatizzazione delle aziende e delle famiglie, integrando i propri prodotti con quelli dei principali marchi presenti sul mercato ICT, che distribuisce in modo diretto. L’azienda - certificata ISO 9001:2000, ISO 14001:2004  - dispone di una catena di negozi e cash & carry di proprietà, e di una rete di rivenditori e centri di assistenza autorizzati estesa su tutto il territorio nazionale. Si rivolge direttamente alla pubblica amministrazione, ai clienti corporate e PMI ed è presente nel mercato della GDO.

lunedì 2 marzo 2009

pr20it: le relazioni pubbliche incontrano i social media

pr20it è il primo centro di competenza italiano sulla comunicazione attraverso i social media, che unisce l'esperienza dei professionisti di Quorum PR con quelle di una serie di consulenti italiani e internazionali - frutto delle relazioni costruite nel corso degli anni da Italo Vignoli ed Enrico Bianchessi - per offrire alle aziende italiane una soluzione completa - che va dal singolo comunicato stampa alla costruzione di una strategia di governo delle relazioni e partecipazione alle conversazioni online - modulabile a seconda degli obiettivi e delle esigenze di budget.

L'evoluzione dei media tradizionali e la nascita dei social media, che oggi non possono che essere affrontati come un "unicum", visto che nel loro insieme permettono di raggiungere tutti gli stakeholder di aziende, enti pubblici e associazioni, indipendentemente dal settore in cui operano, rappresenta una sfida che coinvolge esperti di discipline molto diverse tra loro, che in alcuni casi hanno competenze di comunicazione di tipo settoriale. E' per questo motivo che pr20it mette al centro le relazioni pubbliche, l'unica professione in grado di gestire in modo strategico un progetto di comunicazione integrata.

La presenza online di pr20it parte da Twitter (http://twitter.com/pr20it) e ruoterà intorno a un blog (anteprima all'indirizzo http://www.quorum-pr.net/wordpress/), mentre FriendFeed (http://friendfeed.com/pr20it) farà da aggregatore per tutti i contenuti: per il momento, oltre a Twitter e al blog, c'è un canale Delicious per la segnalazione degli articoli più importanti su comunicazione e social media e un Tumblr che raccoglie tutto quello che viene "taggato" come PR 2.0. pr20it, oltre alla consulenza, farà attività di formazione e pubblicherà degli ebook sui temi dell'innovazione legata a relazioni pubbliche e social media.
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Quorum PR
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www.quorum-pr.com