martedì 21 luglio 2009

Magirus Italia cresce nel trimestre Aprile-Giugno 2009 grazie a storage e virtualizzazione

Magirus Italia, uno tra i principali distributori europei di soluzioni IT per le aziende, annuncia i risultati positivi ottenuti nel trimestre aprile-giugno 2009, che evidenzia una crescita del 23% rispetto al trimestre precedente (gennaio-marzo).
Le aree che hanno ottenuto la crescita più importante sono state quelle dello storage (+80%) e della virtualizzazione (+17%). Buoni i risultati relativi all’area open source (+17%) e all’area dei servizi professionali di consulenza (+98%), soprattutto in ambito storage.

"Gli ottimi risultati del trimestre sono il frutto della decisione di investire e guidare i nostri partner verso specifiche aree tecnologiche che in questo momento, e nei prossimi mesi, come sostengono gli analisti, stanno ottenendo il maggiore intreresse dalle aziende", commenta Andrea Massari, country manager di Magirus Italia. "In particolare, la virtualizzazione sta cambiando la gestione delle infrastrutture IT, portando nelle imprese numerosi vantaggi come la gestione centralizzata e semplificata, il risparmio di energia e la riduzione del TCO."

Magirus in questo trimestre ha inoltre consolidato il numero dei rivenditori superando i 600 reseller attivi.

Magirus si presenta come un distributore particolarmente dinamico, flessibile e molto vicino ai suoi partner. Questo si traduce in un vantaggio per i vendor che apprezzano la conoscenza dei modelli di business e delle tecnologie, e per i rivenditori che utilizzano le soluzioni e i servizi di Magirus per differenziare l’offerta ed entrare in segmenti di mercato interessanti sotto il profilo dei margini e dei profitti.

TippingPoint lancia il primo servizio Emergency Response

Una risposta immediata alle minacce e ai problemi di sicurezza delle aziende

TippingPoint, azienda leader nel settore della sicurezza, annuncia il servizio Emergency Response, per aiutare le aziende ad affrontare nel modo più rapido ed efficiente i virus, gli attacchi dall'esterno e le altre minacce che mettono a repentaglio la sicurezza delle reti. Il servizio gratuito permette ai responsabili delle reti delle aziende vittime di un'intrusione o di un attacco di accedere rapidamente agli intrusion prevention system TippingPoint per bloccare le minacce e il loro impatto sul business.

Oggi, gli hacker utilizzano un approccio "blended" che sfrutta più vulnerabilità, e intervengono in modo sempre più rapido e frequente, in modo da concedere agli amministratori di rete poco tempo per reagire. Il servizio Emergency Response consente alle aziende vittime di un attacco alla sicurezza della rete di chiamare TippingPoint per l'installazione di un intrusion prevention system nell'arco di 24-72 ore, per poter implementare le funzionalità di monitoraggio del traffico e le misure di protezione necessarie per la difesa della rete dell'azienda da attacchi e vulnerabilità sia sul perimetro che all'interno della rete.

"Gli attacchi portati da virus, worm e distributed denial of service (DDoS) sono in grado di sconvolgere l'infrastruttura di un'azienda, anche perché avvengono quasi sempre all'insaputa dell'azienda e delle sue persone", afferma Antonio Iannuzzi di TippingPoint. "Il servizio di Emergency Response fa risparmiare tempo e risorse alle aziende bloccando gli attacchi prima che questi possano arrecare dei danni permanenti alla rete o addirittura al funzionamento dell'intera azienda".
Gli IPS TippingPoint sono ideali per rispondere alle esigenze di sicurezza delle aziende. Le principali funzionalità includono:
Installazione in linea per un blocco istantaneo degli attacchi - A differenza degli intrusion detection system (IDS), che avvisano dell'attacco, gli IPS TippingPoint impediscono direttamente l'ingresso del codice malevolo all'interno della rete. Un sistema in linea è la soluzione migliore per la difesa della rete aziendale.
Installazione facile e veloce per una protezione immediata - Uno studio del 2008 di Infonetics Research ha rilevato che l'installazione degli IPS TippingPoint è più facile e veloce rispetto a quella dei sistemi concorrenti. Questo significa che gli attacchi vengono bloccati pochi minuti dopo l'installazione, riducendo l'impatto dei danni sia alla rete che all'intera organizzazione.

Flessibilità di utilizzo - Gli attacchi possono avvenire in punti diversi della rete: al centro, alla periferia o nelle sedi remote. La flessibilità degli IPS TippingPoint permette di rispondere a una gamma estremamente ampia di attacchi in qualsiasi punto dell'organizzazione.
Nell'ambito del servizio Emergency Response, le aziende potranno toccare con mano tutti i vantaggi dell'offerta TippingPoint, tra cui i filtri costantemente aggiornati e la protezione dalle nuove vulnerabilità frutto del lavoro di ricerca del laboratorio Digital Vaccine (DVLabs), all'interno del quale lavorano esperti di livello mondiale. Il team DVLabs fornisce in tempo reale a tutti i clienti TippingPoint i filtri per gli IPS e le nuove minacce che permettono di definire quotidianamente le policy di sicurezza attraverso il portale ThreatLinQ.

A questo si affianca il programma Zero Day Initiative (ZDI), che premia più di 1.000 ricercatori nel mondo per la scoperta delle nuove vulnerabilità. Infonetics Research, all'interno di un altro rapporto del 2008, afferma che TippingPoint ha individuato un numero di vulnerabilità pari a tre volte rispetto a quelle scoperte dal più attivo tra i suoi concorrenti nell'area degli IPS.

"Abbiamo scoperto che moltissime aziende sono ancora oggi all'oscuro di quello che succede nella propria rete, o dell'impatto degli attacchi sulle prestazioni. Gli attacchi più recenti come Conficker e Distributed Denial of Service (DDoS) dimostrano che è importante sapere in ogni momento cosa succede nella rete", afferma Luca Maiocchi, responsabile tecnico di TippingPoint. "Il servizio Emergency Response ci permette di educare gli amministratori di rete sui problemi che minacciano l'integrità delle loro reti, e di fornirgli gli strumenti per impedire che le minacce si trasformino in realtà".
Le richieste per il Servizio Emergency Response di TippingPoint, disponibile a livello globale, possono essere inviate a TERS@tippingpoint.com. Maggiori informazioni sul servizio, compreso l'elenco dei numeri di telefono per ciascun Paese, si trovano sul sito www.tippingpoint.com/ters.

martedì 14 luglio 2009

Herzum annuncia COSM Factory: una soluzione per l'automazione dello sviluppo del software aziendale

Herzum annuncia COSM Factory 2.0, la prima soluzione per lo sviluppo industrializzato a componenti del software aziendale. COSM Factory fornisce strumenti, librerie e componenti che nel loro insieme permettono di accelerare le diverse fasi del ciclo di sviluppo delle applicazioni (modellazione - costruzione - test - assemblaggio - implementazione).
Grazie a COSM Factory, gli sviluppatori possono concentrare la loro attenzione sui componenti funzionali, a valore aggiunto, sfruttando delle librerie integrate e preconfigurate per la sicurezza, le transazioni, la gestione degli errori, la "persistence", la stampa, o altre operazioni di elaborazione.

Questa infrastruttura modulare, disponibile per Java e .Net, permette di aumentare la produttività e ridurre il time-to-market, e allo stesso tempo di ottenere software qualitativamente migliore, con evidenti benefici per il business. COSM Factory si basa su COSM, l'approccio metodologico di terza generazione alla gestione delle infrastrutture aziendali di information technology, e prevede l'integrazione - come risorse - sia delle tecnologie open source sia dei software commerciali.

COSM Factory permette di eliminare la maggior parte dei compiti ripetitivi che assillano gli sviluppatori, e supporta i grandi progetti di sviluppo distribuito, dove la scalabilità è un requisito indispensabile e deve quindi essere prevista sin dalle prime fasi del progetto. Il Component Execution Environment (CEE) supporta le funzionalità di failover, ridondanza e caching, indispensabili per gli ambienti con un elevato numero di transazioni.
COSM Factory è un progetto internazionale coordinato dal Centro di Eccellenza di Herzum in Italia. Al progetto hanno contribuito in modo fondamentale - oltre a Peter Herzum - Maurizio Tripi, che ha disegnato la soluzione, e i laboratori di ricerca di Herzum in Europa e negli Stati Uniti. La soluzione è disponibile nelle versioni Standard, Professional ed Enterprise.

Herzum
Herzum è una società internazionale di consulenza che ha la mission di aiutare le aziende ad allineare architetture IT e organizzazione aziendale, e ridurre i costi, grazie a un approccio metodologico di terza generazione sviluppato da Peter Herzum, fondatore e Presidente del gruppo. L'azienda ha la sede a Chicago e il quartier generale europeo a Milano, con uffici commerciali a Roma, Bolzano e Rende, filiali di vendita in UK e Turchia, e centri di eccellenza a Rende e Ankara.

lunedì 6 luglio 2009

Websense: le minacce da Twitter

twitter-images I cyber-criminali usano sempre di più Twitter per indirizzare gli utenti della popolare piattaforma verso siti di pornografia o che vendono medicinali contraffatti, nonché per promuovere sottoscrizioni a falsi servizi anti-virus.

“Stiamo assistendo a una autentica ondata di attacchi” ha dichiarato Dan Hubbard, chief technology officer di Websense “Lo spam è il primo cattivo segno che vediamo prima che avvenga una escalation a problemi ancora peggiori”

L’aggravarsi del fenomeno sembra inevitabile. Chiunque può iscriversi anonimamente e iniziare la pubblicazione di messaggi non filtrati. (…)

 Prosegui la lettura dell’articolo (in inglese)

 

Technorati Tag: ,,