martedì 12 febbraio 2013

Extreme Networks annuncia il supporto della tecnologia Audio Video Bridging (802.1Q) per audio e video HQ su rete Ethernet

Extreme Networks annuncia il supporto della tecnologia Audio Video Bridging (AVB 802.1Q) per i propri switch Ethernet di classe enterprise Summit, per la trasmissione in rete di audio e video (AV) di alta qualità in ambienti come auditorium, stadi, sale conferenze e studi radiotelevisivi. In questo ambito, Extreme Networks sta collaborando con i brand più importanti dell'AV professionale come Axon, Biamp Systems, Harman e Meyer Sound.

I vantaggi dei sistemi basati sulla tecnologia AVB includono il cablaggio standard e l'ottimizzazione della trasmissione audio e video su rete IP, con sincronizzazione, qualità del servizio e bassa latenza. Inoltre, migliorano l'interoperabilità tra i sistemi e permettono di semplificare la configurazione delle reti, in quanto è l'infrastruttura a negoziare e gestire la trasmissione per ottimizzare la priorità nel trasporto.

La tecnologia AVB permette di semplificare la progettazione e la manutenzione dei sistemi, e può essere applicata a tutti i dispositivi in rete IP. Tecnologie come VoIP, wireless LAN e storage su IP sfruttano già i vantaggi della convergenza, in termini di costo e di funzionalità, vantaggi che oggi - con questo annuncio - arrivano anche nel mondo audio e video professionale.

"Il desiderio, da parte dei professionisti audio e video, di una soluzione di switching AVB di classe enterprise, viene esaudito da un produttore mondiale di hardware come Extreme Networks. E' una buona notizia per i produttori di dispositivi AVB", dichiara Iain Gregory, Market Manager di Harman Signal Processing. "Una larga adozione di sistemi audio e video basati su Ethernet amplia lo sviluppo di applicazioni ricche in termini multimediali, e offre agli utenti maggiori vantaggi, a costi inferiori".

"L'annuncio del supporto della tecnologia AVB è in linea con la tradizione di forte innovazione di Extreme Networks", dichiara Roberto Benedetti, Country Manager di Extreme Networks in Italia. "Siamo tra i primi a implementare questa tecnologia, che permette di estendere anche al mondo del broadcasting i vantaggi della convergenza del trasporto dei dati su rete IP, con tutto quello di positivo che ne deriva in termini di costi e di flessibilità dell'infrastruttura".